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Visualizzazione dei post da gennaio, 2006

Grazie a tutti coloro che ci hanno dato fiducia

Abbiamo avuto dei problemi con il roll on dei bookmark preferiti. Un doveroso ringraziamento a: Stefano Bonacina per il suo: http://connexioni.blogspot.com , uno dei migliori blog in assoluto che trattano di tecnologia ed osservazioni sul mercato dell'ICT. Simone Lovatiper il suo: http://lovati.typepad.com/blog/2005/11/i_casi_di_succe.html , prezioso spazio online per chi sa leggere il marketing in maniera intelligente. Siamo inoltre presenti su Technocrati: http://www.technorati.com/blogs/backup?sort=recent Immagine da: kitta.net
da http://www.pazlab.net Teen ager a rischio? Inviato: Mercoledì, 18 Gennaio, 2006. Un articolo del Washington Post lancia un grido di allarme sui rischi cui migliaia di studenti americani si esporrebbero postando informazioni “irresponsabili” sui loro blog. Il pezzo cita una lunga serie di esperienze negative (dalle molestie sessuali online e offline, all’espulsione dal proprio college, alla mancata assunzione da parte di qualche impresa privata) che hanno visto come protagonisti i ragazzi che, sull’onda di una moda dilagante, aprono i loro diari online o partecipano attivamente alle pratiche di social networking sfruttando i servizi di siti come Facebook oppure Xanga o ancora MySpace . Sentendosi erroneamente protetti da un’immaginario confine comunitario (mentre in realtà chiunque, non solo amici e i coetanei, può accedere a queste pagine) i miniblogger postano informazioni private, foto che li ritraggono in atteggiamenti “osé”, insulti e minacce contro professori, ecc, per poi

Boom della community mySpace, 4° sito più cliccato dopo i colossi del web. La «piazzetta» dei teenager Usa è virtuale

Uno studio: lo frequentano quasi tutti i ragazzi statunitensi fra 14 e 24 anni. «Ha sostituito cinema e bar come luogo d'incontro» NEW YORK – Giorgia Rosenbluth, Jasmine Bostick e Bibi Tran, 16enni, lo visitano varie volte al giorno. «Quando sono a casa tengo la pagina sempre aperta», spiega la Rosenbluth, «tutti i miei amici sono lì. E anche i miei compagni di scuola ci bazzicano». Non sono i soli. Secondo uno studio realizzato dal quotidiano americano Usa Today, quasi ogni americano d’età compresa tra i 14 e i 24 anni oggi frequenta il sito Internet mySpace.com. «Ha sostituito i cinema, i centri commerciali, la piazza, la discoteca e i bar come il luogo deputato per incontrarsi -, scrive Usa Today -. Essere un teenager, oggi, in America, significa far parte di questo network sociale». Una schermata da MySpaceIn soli due anni di vita, MySpace – che è gratuito e si autofinanzia attraverso la pubblicità - è passato da poche centinaia d’utenti a quasi 48 milioni di membri. Nell’ambi